Regionali Piemonte 2019: sistema di voto, candidati e sondaggi
L’appuntamento elettorale del 2019 non è soltanto quello europeo, ma toccherà anche al Piemonte. Le votazioni si svolgeranno nel mese di maggio, ma una data precisa non è ancora stata definita. Tuttavia ci sono già alcuni elementi utili a comprendere le modalità e il clima di queste elezioni.
Il sistema di voto previsto è in parte di tipo proporzionale (40 seggi su base provinciale) e in parte di tipo maggioritario (10 seggi saranno assegnati al listino del candidato vincitore). La soglia di sbarramento prevista è del 3% e il voto disgiunto sarà accettato.
Si voterà dalle ore 07.00 alle ore 23.00 e il ballottaggio non sarà previsto, questo significa che il candidato che otterrà anche solo un voto in più rispetto agli altri sarà eletto.
Per quanto riguarda i candidati che hanno presentano la loro candidatura:
- Centrosinistra: il governatore in carica Sergio Chiamparino, dopo un periodo di perplessità, ha annunciato la sua disponibilità ad eseguire un secondo mandato
- M5S: Giorgio Bertola è il candidato pentastellato, eletto secondo il meccanismo del voto online stabilito dal regolamento del Movimento
- Centrodestra: Alberto Cirio è il papabile candidato di centro-destra. La sua carriera politica inizia nella Lega Nord per poi sfociare a Bruxelles come eurodeputato di Forza Italia.
- Popolo della famiglia: l’unico candidato per ora è Valter Boero, docente universitario ed ex consigliere comunale a Torino. È anche presidente del Movimento per la Vita per il Piemonte.
Secondo i sondaggi recentemente effettuati a livello nazionale, il centrodestra è il favorito con il 46,1%, mentre il centrosinistra si stabilisce al 24,4% delle preferenze. Il discorso cambia con la candidatura di Chiamparino, che permetterebbe alla coalizione di sinistra di aumentare il proprio consenso.